Nella foto di copertina:
Photo credit: “La Leggenda del Vaso Cinese”
2021 Pantera Studios Italia-Tutti i diritti riservati, Ph. M.Insabato
Quando si parla di Danza Orientale si pensa, il più delle volte, a una danza che fa sognare, che fa emozionare. L’artista sale sul palco e inizia la magia. In molti conoscono solo questo lato della medaglia, la danzatrice Artista.
Non tutti conoscono la danzatrice Atleta, ovviamente l’una non esclude l’altra, quindi stavolta nella mia rubrica voglio parlare di una mia collega che porta avanti benissimo il suo essere Artista e Atleta. Una maestra, coreografa, danzatrice, che stimo molto e che per la seconda volta ha vinto il meritatissimo titolo di campionessa Italiana FIDS cl. Professional Division, Serena Boselli, e che ringrazio per aver accettato.
Quando hai iniziato questo viaggio con la Danza Orientale e cosa ti ha spinto a farlo?
Sicuramente la curiosità e la voglia di innovazione mi hanno sempre spinta a guardare oltre, a scoprire nuovi orizzonti. Ho sempre amato la danza fin da bambina; ho studiato nel corso degli anni diverse discipline fino ad approdare casualmente nel 2005 alle Danze Orientali, quando decisi di accompagnare una mia amica ad una lezione di prova.
Fu subito amore a prima vista! Ricordo ancora oggi le sensazioni che provai a lezione. Quella sera tornai a casa estasiata. Ho sentito fin da subito questa danza mia, adatta al mio corpo, e da quel giorno è stato un crescendo di emozioni. Oggi posso affermare che è sempre stata uno dei punti solidi della mia vita.
Sei reduce da una grandissima vittoria, Campionessa Italiana Fids 2021 (cl. PD). Quanta preparazione tecnica, fisica e mentale ci vuole per poter gareggiare, raggiungere questi risultati importanti, soprattutto in questo periodo?
Diciamo che nonostante questo periodo di incertezze, io non ho mai perso di vista il mio obiettivo e questo mi ha permesso di raggiungere la vittoria più facilmente. Vivo la Danza sportiva come un grande percorso di crescita che mi accompagna ormai da diversi anni: ho scelto di essere seguita da una grande preparatrice atletica e per me la Gara non è altro che una continua sfida con me stessa.
C’è molta preparazione dietro, potrei riassumere il tutto in tre parole chiave: sacrificio, determinazione e costanza.
Ma a prescindere dai percorsi che decidiamo di intraprendere, credo che la cosa più importante sia quella di credere fermamente nei propri sogni e porsi degli obiettivi di crescita che ti spingono a superare i propri limiti.
Prima di gareggiare c’è qualcosa che ti aiuta a concentrarti e quindi a entrare nello stato giusto?
In una competizione la vittoria non dipende solo ed esclusivamente dalla nostra preparazione fisica o dalle nostre potenzialità, ma anche dal nostro stato emotivo. Pensare di non essere all’altezza o di perdere il controllo della situazione, sono pensieri negativi che potrebbero compromettere fortemente la nostra prestazione sportiva quindi una preparazione mentale prima di scendere in pista ritengo sia fondamentale.
Personalmente, prima della performance mi prendo del tempo per la mia meditazione, cerco di gestire l’ansia ponendo l’attenzione solo ed esclusivamente al presente, rimanendo concentrata sul “qui ed ora” senza pensare al risultato, al giudizio o alla preparazione delle altre atlete. Tutto questo mi permette di avere maggior autocontrollo e gestire al meglio le mie emozioni.
Quanto conta in una gara o in una performance, il lato estetico (costume, make up, ecc..)?
L’immagine è uno dei parametri di valutazione nelle gare sportive e di conseguenza è sicuramente importante prendersene cura ma ovviamente non è l’unico criterio di giudizio; quindi un costume meraviglioso abbinato ad un bellissimo make up contribuiscono ma non sono sufficienti a farti raggiungere il podio. C’è bisogno di molto altro.
Oltre ad essere un’artista so che sei anche una mamma e una lavoratrice a tempo pieno. Come fai a conciliare il tutto?
Come ho sempre fatto: con tanto impegno, sacrificio e passione. Mi ritengo però molto fortunata perché accanto a me ho un compagno che mi supporta in tutto, che crede in me, che mi sostiene sempre e mi asseconda anche nelle imprese più folli.
Non nego che alle volte è difficile conciliare il tutto, dividermi tra il ruolo di madre, lavoratrice e donna sempre di corsa. Ma la passione e l’amore mi hanno permesso di adeguarmi a questi ritmi così frenetici che quasi non potrei farne più a meno.
Chi è Serena Boselli
Serena Boselli è danzatrice professionista, Maestra e Coreografa di Danze Orientali.
Responsabile tecnico, Docente, nonché Membro della Commissione NazionaleMSP ITALIA (Ente riconosciuto dal CONI), per il Settore delle Danze Orientali.
Presidente e cofondatrice insieme a Giovanna Barbero della ASD “DANCE FOR YOUR DREAMS”, è inoltre fondatrice e direttrice artistica delle sue compagnie di ballo NAJAA GROUP (professionale) e AMAL Company (amatoriale).
Diplomata come Bailarina Profesional della Escuela de Danzas Arabes di Yamil Annum in Italia, nel corso degli anni ha ottenuto le seguenti qualifiche e diplomi di insegnamento: Maestro di Ballo in Danze Orientali MIDAS (2011), Formatrice per la figura trainer MIDAS (2014), Istruttrice Federale FIDS 1° Livello (2015), Maestro Federale Nazionale FIDS 2° Livello (2015), Insegnante Metodo “BellySimo Education System” di Simona Minisini (Club Sunshine Palmanova, UDINE) unica didattica in Italia certificata ISO 9001 (2017) , Docente MSP Italia (Movimento Sportivo Popolare Italia) (2019).
Vincitrice di numerosi contest e gare nazionali ed internazionali, tra i podi più importanti:
Due volte Medaglia d’Oro ai Campionati Italiani FIDS cl. Professional Division (2019 e 2021), Medaglia di bronzo IDO European Championship cat. Oriental (Atene 2018) , Medaglia di bronzo IDO World Cup. cat. Folk (Atene 2018) , Medaglia d’argento ai Campionati Italiani FIDS cl. Professional Division (2018).
Negli ultimi anni ha portato in scena gli spettacoli: “SULLE ALI DEL TEMPO” (2015), “NINPHE” (2016), “INCANTESIMI” (2017), “BELLYDANCE, TRA STORIA E POESIA” (2018), “I LOVE BELLYDANCE” (2019) e nelle vesti di Direttrice Artistica e Coreografa “LA LEGGENDA DEL VASO CINESE (2021) una produzione Pantera Studios.